Perché il Total Cost of Mobility è la nuova frontiera del fleet management e della sostenibilità aziendale

Negli ultimi anni si è parlato molto di TCO (Total Cost of Ownership) come metrica fondamentale per valutare l’effettivo costo del possesso di un veicolo aziendale. Un concetto che abbiamo già approfondito in un precedente articolo del nostro blog, in cui spiegavamo come, per le aziende che gestiscono flotte, sia limitante concentrarsi solo sul canone di noleggio e sul costo del carburante.
Il TCO, infatti, consente di avere una visione più realistica del costo totale del veicolo, considerando voci come manutenzione, assicurazione, valore residuo, tasse, e molto altro.

Ma oggi il contesto è cambiato. Le modalità di spostamento dei dipendenti si sono evolute, la mobilità è diventata più flessibile e personalizzata, e le esigenze delle aziende richiedono una visione ancora più ampia.
È qui che entra in gioco un nuovo indicatore strategico: il TCM – Total Cost of Mobility.

Che cos’è il TCM e perché non basta più parlare solo di TCO

Se il TCO è il costo totale di possesso del mezzo, il TCM è il costo totale della mobilità dell’azienda e dei suoi dipendenti.
Non si limita a considerare quanto costa avere un’auto in flotta, ma tiene conto di tutte le modalità di trasporto utilizzate dai collaboratori per svolgere le attività lavorative: veicoli aziendali, car sharing, noleggi a breve termine, trasporto pubblico, taxi, viaggi in treno, trasferte con pernottamento, spese di vitto e alloggio, servizi digitali, parcheggi, gestione delle prenotazioni e molto altro.

Il centro non è più il veicolo. È il dipendente.
E di conseguenza, il TCM misura non il costo per veicolo, ma il costo per utente, ovvero il costo complessivo di tutte le soluzioni di mobilità utilizzate da ciascun collaboratore per lavorare.

Un cambio di paradigma per le aziende moderne

Adottare il TCM significa cambiare completamente prospettiva.
Il focus si sposta:

  • dal mezzo all’uso,
  • dal controllo dei costi al miglioramento dell’efficienza,
  • dal risparmio sul singolo veicolo alla strategia globale di mobilità aziendale.

Questa transizione non è solo tecnica, ma anche culturale.
Le aziende che adottano il TCM spesso introducono:

  • policy di mobilità integrate, che coordinano flotta, viaggi e gestione delle trasferte;
  • strumenti digitali per tracciare e analizzare gli spostamenti;
  • nuove modalità di trasporto, come il car sharing aziendale, la micromobilità urbana, o l’e-mobility;
  • servizi centralizzati per gestione emergenze, come ad esempio il nostro KeyHub, per semplificare la gestione delle chiavi di scorta e la logistica dei veicoli.

Cosa include il TCM: tutte le voci da considerare

Per calcolare correttamente il Total Cost of Mobility, bisogna considerare molte più voci rispetto al TCO. Tra le principali:

Costi diretti

  • Canone di noleggio o leasing dei veicoli
  • Carburante o ricariche elettriche
  • Manutenzione ordinaria e straordinaria
  • Pneumatici
  • Assicurazioni
  • Pedaggi e parcheggi
  • Noleggi a breve termine (auto sostitutive, esigenze spot)
  • Taxi, car sharing, monopattini elettrici, ecc.
  • Abbonamenti al trasporto pubblico

Costi indiretti

  • Ore di lavoro perse per spostamenti inefficienti
  • Costi amministrativi di gestione delle trasferte
  • Gestione delle note spese e dei rimborsi
  • Servizi accessori (hotel, ristoranti, booking)
  • Tempo dedicato dal personale HR o amministrativo per la gestione logistica

Costi “invisibili”

  • Sprechi derivanti da scelte di trasporto non ottimizzate
  • Utilizzo improprio dei veicoli aziendali
  • Mancanza di integrazione tra fleet management e travel management
tcm - total cost of mobility
TCM – total cost of mobility

Come si calcola il TCM nella pratica

A differenza del TCO, che ha una struttura di calcolo piuttosto consolidata, il TCM richiede un approccio personalizzato e multi-funzionale, che coinvolge diverse aree aziendali: fleet manager, travel manager, risorse umane, IT, amministrazione.

I passaggi chiave:

  1. Raccogliere i dati da tutte le fonti (fleet, spese di viaggio, software gestionali, note spese, ecc.)
  2. Mappare i flussi di mobilità dei dipendenti, distinguendo per area geografica, funzione aziendale, tipo di spostamento
  3. Attribuire i costi per utente e per area di business
  4. Valutare scenari alternativi (car sharing vs auto aziendale, treno vs volo, ecc.)
  5. Monitorare e ottimizzare nel tempo, con dashboard e indicatori dinamici

Il ruolo delle tecnologie digitali e delle piattaforme MaaS

La raccolta, l’analisi e l’interpretazione dei dati richiesti per calcolare il TCM sono operazioni complesse.
Per questo stanno emergendo soluzioni digitali evolute, come le piattaforme MaaS – Mobility as a Service, che unificano tutti i canali e i servizi legati alla mobilità aziendale.

Con una piattaforma MaaS, l’azienda può:

  • prenotare e gestire viaggi in maniera centralizzata,
  • confrontare costi e modalità di trasporto,
  • monitorare le abitudini di mobilità dei dipendenti,
  • analizzare i costi in tempo reale e ridurre gli sprechi.

Questi strumenti stanno rivoluzionando il modo di pianificare e governare la mobilità in azienda, rendendo il TCM non solo misurabile, ma anche gestibile e ottimizzabile.

Perché il TCM è strategico per il futuro della tua flotta

Nel mondo del fleet management moderno, il TCM rappresenta un passaggio obbligato per chi vuole:

  • ridurre i costi reali legati alla mobilità,
  • aumentare l’efficienza operativa,
  • semplificare la gestione interna,
  • migliorare l’esperienza dei collaboratori,
  • prendere decisioni basate sui dati e non su intuizioni,
  • avvicinarsi agli obiettivi di sostenibilità (ESG).

Un’azienda che conosce il proprio TCM ha più margine di manovra, può rinegoziare le proprie policy, può ottimizzare l’uso della flotta e può decidere con cognizione di causa dove ha senso investire nella mobilità e dove no.

 

Fitta rete di autoriparatori su tutto il territorio nazionale

Qualità di servizio garantita ed unico punto di riferimento per la gestione delle pratiche di manutenzione sul parco veicoli

Controllo e monitoraggio dei costi, eliminazione degli sprechi

Piattaforma software web per il monitoraggio di tutte le attività di manutenzione sul parco veicoli

Per informazioni contattaci