Perché le aziende faticano a passare all’elettrico e cosa serve per accelerare la transizione.
La transizione all’elettrico per le flotte aziendali procede a rilento in Italia. Sebbene la mobilità elettrica offra vantaggi concreti in termini di costi operativi e sostenibilità, molte aziende esitano ad adottare questa soluzione, spesso per mancanza di informazioni adeguate sulle opportunità e sugli strumenti per gestire efficacemente i veicoli elettrici.
La situazione del mercato italiano
Secondo gli ultimi dati, nel 2024 la quota di mercato delle auto elettriche nelle flotte aziendali italiane è scesa al 4,7%, un calo rispetto al 6% del 2021 e ben al di sotto della media europea. Un segnale di resistenza al cambiamento che evidenzia la necessità di strategie mirate per incentivare le aziende a investire nella transizione elettrica.
A livello europeo, la Commissione UE ha recentemente presentato un Piano d’azione per il futuro dell’industria automobilistica, con una comunicazione specifica sulla decarbonizzazione delle flotte aziendali. Tra le proposte emergono incentivi fiscali e best practice per supportare le imprese nel passaggio ai veicoli a zero emissioni. Entro la fine del 2025 è prevista un’iniziativa legislativa che potrebbe dare ulteriore slancio alla mobilità elettrica nelle flotte aziendali.
In questa settimana, questi temi sono stati al centro dell’evento “Elettrificare le flotte aziendali: tutto quello che c’è da sapere”, tenutosi alla fiera KEY 2025 di Rimini. Durante l’incontro, esperti del settore hanno discusso delle sfide e delle opportunità legate all’adozione della mobilità elettrica, analizzando il contesto italiano e le soluzioni disponibili per le aziende.
I vantaggi economici dell’elettrico per le flotte
Uno degli aspetti più rilevanti per un fleet manager è il risparmio economico. Secondo uno studio di AFRY, un parco di cento vetture elettriche di segmento C potrebbe generare un risparmio superiore a un milione di euro in cinque anni rispetto a una flotta equivalente a combustione interna, grazie a:
- Costi di manutenzione ridotti;
- Esenzione del bollo auto per i primi cinque anni;
- Tariffe di ricarica aziendale più convenienti rispetto ai carburanti tradizionali;
- Fringe benefit aziendali più vantaggiosi dal 2025 (10% per le auto a batteria e 20% per le ibride plug-in).
Nonostante questi benefici, restano alcune criticità da affrontare, come i costi di riparazione più elevati dovuti alla limitata disponibilità di officine specializzate e il valore residuo inferiore rispetto ai veicoli a combustione interna. Tuttavia, la crescente maturità della tecnologia sta riducendo progressivamente il problema della svalutazione.
Come affrontare la transizione elettrica nelle flotte aziendali
L’adozione dei veicoli elettrici non può essere una scelta netta e indiscriminata, ma deve essere personalizzata in base alle reali esigenze aziendali. Un errore comune è quello di approcciare il passaggio all’elettrico con una logica “tutto o niente”, senza una valutazione approfondita delle necessità operative. Elementi fondamentali da considerare includono:
- Il numero di veicoli effettivamente elettrificabili;
- L’utilizzo quotidiano dei mezzi e l’autonomia richiesta;
- La disponibilità di infrastrutture di ricarica interne e pubbliche;
- L’eventuale integrazione con altre soluzioni di mobilità aziendale.
Le piattaforme software di fleet management, come Fleet Sync di EM Fleet, possono giocare un ruolo chiave nel semplificare questa transizione, consentendo di:
- Monitorare i consumi e ottimizzare i percorsi per ridurre il fabbisogno energetico;
- Gestire la ricarica aziendale e le fatturazioni, anche per ricariche effettuate a casa o in rete pubblica;
- Bilanciare i carichi elettrici per massimizzare l’efficienza della ricarica interna;
- Esplorare opportunità di revenue aggiuntive, come l’apertura delle colonnine aziendali a utenti esterni.
- Usufruire di una rete di centri assistenza capillare sul territorio con condizioni prestabilite.
- Monitorare il TCO (Total Cost of Ownership)
L’elettrificazione delle flotte aziendali rappresenta una grande opportunità di risparmio e sostenibilità, ma richiede una strategia ben strutturata per essere implementata con successo. Con il supporto di strumenti avanzati di gestione della flotta e un approccio flessibile, le aziende possono superare le barriere attuali e trarre il massimo vantaggio dalla mobilità elettrica. EM Fleet, con la sua esperienza nel settore, è pronta a supportare le aziende in questa trasformazione, offrendo soluzioni di fleet management integrate per una mobilità più efficiente e sostenibile.
