Un rischio spesso sottovalutato: la manutenzione dei veicoli aziendali e le conseguenze legali

La sicurezza sul lavoro non riguarda solo gli ambienti produttivi o gli uffici, ma si estende anche all’uso dei veicoli aziendali. Il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire che i mezzi messi a disposizione dei dipendenti siano efficienti e sicuri. Ma cosa succede se un veicolo aziendale non è adeguatamente manutenuto e si verifica un incidente? Chi ne risponde legalmente?

Obblighi e responsabilità del datore di lavoro

Secondo il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008), il datore di lavoro è responsabile della sicurezza dei propri dipendenti, compresa quella legata all’uso di veicoli aziendali. Se un mezzo aziendale presenta difetti di manutenzione che possono causare un incidente, il datore di lavoro potrebbe essere ritenuto responsabile per omissione di controllo e prevenzione. In caso di infortunio, questo potrebbe tradursi in sanzioni amministrative e penali, oltre a richieste di risarcimento danni da parte del dipendente o dei suoi familiari.

Le conseguenze di una manutenzione trascurata

Una gestione inefficiente della manutenzione dei veicoli aziendali comporta rischi concreti:

  • Incidenti stradali: Freni usurati, pneumatici non adeguati o problemi meccanici possono causare sinistri con danni a persone e cose.
  • Responsabilità penali e civili: Il datore di lavoro potrebbe essere accusato di negligenza, con ripercussioni legali gravi.
  • Fermi operativi: Un veicolo guasto comporta ritardi, inefficienze e costi aggiuntivi per l’azienda.
  • Danni reputazionali: Un’azienda che non garantisce la sicurezza dei propri dipendenti rischia di compromettere la propria immagine.

Precedenti giurisprudenziali: la responsabilità del datore di lavoro in caso di mancata manutenzione

Numerose sentenze della Corte di Cassazione hanno confermato la responsabilità del datore di lavoro in casi di incidenti dovuti a una manutenzione inadeguata dei veicoli aziendali.

Un esempio significativo è rappresentato dalla sentenza Cassazione Penale, Sez.IV, 15 luglio 2010 n.27666, in cui il legale rappresentante di una società è stato condannato a un anno di reclusione e al risarcimento dei danni per la morte di un dipendente e di due persone trasportate. L’incidente era stato causato dal distacco del battistrada di uno pneumatico che era stato montato senza un’adeguata verifica. La Corte ha evidenziato che spettava al datore di lavoro accertare lo stato di efficienza del veicolo, inclusi gli pneumatici, prima di affidarlo a un dipendente.

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In un altro caso, Cassazione Penale, Sez.IV, 21 luglio 2016 n.31495, è stato accertato che la rottura di un cavo di verricello durante il recupero di un veicolo incidentato aveva causato il decesso di un lavoratore. Il cavo risultava usurato e non era stato sostituito, violando le norme di sicurezza previste dal D.Lgs. 81/2008. Anche in questo caso, la responsabilità è ricaduta sul datore di lavoro per omessa manutenzione.

Fleet Management: la soluzione per ridurre i rischi e tutelare il datore di lavoro

Affidarsi a un servizio di Fleet Management come quello offerto da EM Fleet significa delegare la gestione della manutenzione dei veicoli aziendali a professionisti del settore, riducendo i rischi per il datore di lavoro. I principali vantaggi includono:

  • Manutenzione programmata e tracciata: Grazie a sistemi digitalizzati, ogni veicolo riceve gli interventi necessari nei tempi giusti, evitando guasti imprevisti e riducendo il rischio di incidenti.
  • Rispetto delle normative di sicurezza: La gestione centralizzata permette di garantire che tutti i mezzi rispettino gli standard di sicurezza richiesti dalla legge, riducendo la responsabilità del datore di lavoro in caso di controlli o incidenti.
  • Monitoraggio dei costi e ottimizzazione della gestione: Un unico contratto di Fleet Management consente di avere condizioni economiche trasparenti e vantaggiose, senza sorprese.
  • Documentazione e certificazioni a prova di controllo: Con un sistema di Fleet Management, ogni intervento di manutenzione viene registrato e documentato, fornendo una prova concreta della corretta gestione del parco veicoli in caso di indagini o contestazioni legali.
  • Riduzione della responsabilità del datore di lavoro: Con un servizio di gestione flotte, il datore di lavoro -grazie alla contrattualistica stipulata con il provider di fleet management- dimostra di aver adottato tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei propri dipendenti, tutelandosi da eventuali accuse di negligenza.

La gestione della sicurezza aziendale non si ferma alle mura dell’ufficio: i veicoli aziendali devono essere mantenuti in condizioni ottimali per proteggere i lavoratori e limitare la responsabilità del datore di lavoro. Con il Fleet Management di EM Fleet, le aziende possono ridurre i rischi legati alla manutenzione, garantire la sicurezza dei propri dipendenti e ottimizzare la gestione della flotta in modo efficiente e conforme alla normativa vigente. Delegare la gestione della manutenzione a professionisti è la scelta più sicura per evitare gravi conseguenze legali e proteggere sia i lavoratori che l’azienda stessa.

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