L’Unione Europea ha presentato un nuovo piano d’azione per il rilancio del settore automotive, con un’attenzione particolare alla transizione ecologica e alle innovazioni tecnologiche. Sebbene non si tratti di un intervento rivoluzionario, il documento contiene indicazioni chiave per il futuro delle flotte aziendali e della mobilità a basso impatto ambientale.

Obiettivi di Decarbonizzazione: Conferme e Dilazioni

Il piano conferma gli obiettivi di riduzione delle emissioni previsti dal pacchetto Fit for 55, mantenendo il target di zero emissioni di CO2 per auto e veicoli commerciali leggeri a partire dal 2035. Tuttavia, le penalità per i costruttori che non rispettano i limiti di CO2 nel 2025 sono state posticipate. Invece di applicare multe immediate, le aziende potranno compensare eventuali sforamenti in un periodo triennale (2025-2027), rendendo più flessibile l’adeguamento alle nuove normative.

Flotte Aziendali e Transizione Verde

Un capitolo significativo riguarda la trasformazione delle flotte aziendali, con la pubblicazione di un documento UE dedicato alle “flotte corporate sostenibili”. L’obiettivo è incentivare le imprese a rinnovare il proprio parco veicoli con mezzi a basse o zero emissioni, attraverso agevolazioni fiscali, incentivi all’acquisto e modelli di leasing vantaggiosi.

Le aziende del settore fleet management saranno chiamate a gestire questa transizione, affrontando sfide come l’infrastruttura di ricarica e il costo totale di proprietà dei veicoli elettrici rispetto a quelli tradizionali. La spinta verso la sostenibilità potrebbe però tradursi in nuove opportunità, con una crescente domanda di soluzioni di gestione avanzate e di servizi integrati.

Potenziamento della Mobilità Elettrica

Per facilitare la diffusione dei veicoli elettrici, il piano prevede:

  • L’espansione delle infrastrutture di ricarica, attraverso corridoi di trasporto pulito (Clean Transport Corridor);
  • Migliori opzioni di riparazione e riciclo delle batterie, per ridurre i costi di manutenzione;
  • Sistemi di leasing sociale, per rendere accessibili i veicoli elettrici anche a piccole imprese e privati.

Queste misure potrebbero avere un impatto significativo sul settore flotte, riducendo le barriere all’adozione di veicoli elettrici e incentivando la transizione attraverso strumenti finanziari mirati.

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Finanziamenti e Produzione di Batterie

Un altro tema centrale è la necessità di una catena di approvvigionamento stabile per le batterie dei veicoli elettrici. L’UE ha stanziato 1,8 miliardi di euro per sviluppare una produzione interna competitiva di batterie, riducendo la dipendenza da paesi terzi.

Sebbene questa somma non sia sufficiente per colmare il divario con la Cina, rappresenta un primo passo per garantire maggiore sicurezza nell’approvvigionamento delle materie prime essenziali. Per le flotte aziendali, questo significa un futuro in cui la sostenibilità sarà sempre più legata alla disponibilità di batterie affidabili e performanti.

Tutela della Competitività Europea

Per proteggere l’industria europea dalla concorrenza estera, l’UE ha annunciato misure di difesa commerciale, tra cui l’applicazione di dazi antidumping e l’introduzione di norme per garantire che gli investimenti nel settore automobilistico rafforzino la competitività a lungo termine. Inoltre, verranno semplificate le normative per ridurre gli oneri amministrativi sulle aziende del settore.

Il piano europeo per il settore automotive pone le basi per una trasformazione profonda, con un impatto diretto sul mondo del fleet management. Le aziende che gestiscono flotte dovranno adattarsi rapidamente a nuove regolamentazioni, investendo in soluzioni che permettano di ottimizzare i costi operativi e garantire la sostenibilità dei loro servizi.

Per i gestori di flotte il futuro sarà caratterizzato da una crescente richiesta di consulenza strategica e di strumenti digitali avanzati per monitorare le performance dei veicoli e massimizzare l’efficienza delle operazioni. L’adozione di una visione proattiva sarà fondamentale per trasformare i cambiamenti normativi in opportunità concrete per la gestione delle flotte aziendali.

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